CERTIFICATO DI AGIBILITA' - certificato di agibilità inps per artisti e musicisti

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CERTIFICATO DI AGIBILITA'


IL CERTIFICATO DI AGIBLITA’
 
Cerchiamo di fare chiarezza sul certificato di agibilità INPS
Ogni artista o musicista che si esibisce in un locale al chiuso o all’aperto davanti ad un pubblico, deve essere in possesso del certificato di agibilità INPS.

Richiesta di agibilità per lavoratori dello spettacolo
Cos'è
Le imprese dell’esercizio teatrale cinematografico e circense, i teatri tenda, gli enti, le associazioni, le imprese del pubblico esercizio, gli alberghi, le emittenti radiotelevisive e gli impianti sportivi che intendono avvalersi delle prestazioni di alcuni lavoratori autonomi dello spettacolo facendoli agire nei locali di proprietà devono munirsi del certificato di agibilità che si distingue in varie tipologie: a titolo oneroso, a titolo gratuito e in esenzione contributiva.

A chi è rivolto+
Sono tenute a richiedere il certificato di agibilità le imprese che intendono avvalersi di determinate professionalità artistiche e tecniche con rapporto di lavoro autonomo e parasubordinato. Sono inoltre tenuti a chiedere il certificato di agibilità i lavoratori autonomi esercenti attività musicali.
queste le categorie che devono essere in possesso del certificato di agibilità al momento dell'esibizione:
1) artisti lirici;      
2) attori di prosa, operetta, rivista,  varieta'  ed  attrazioni, cantanti di musica leggera, presentatori, 
disc-jockey ed animatori in strutture ricettive connesse all'attivita' turistica;      
3)  attori  e  generici  cinematografici,  attori  di  doppiaggio cinematografico;      
4) registi e  sceneggiatori  teatrali  e  cinematografici,  aiuto registi, dialoghisti ed adattatori cinetelevisivi;      
5) organizzatori generali,  direttori,  ispettori,  segretari  di produzione cinematografica, cassieri, segretari di edizione;      
6) direttori di scena e di doppiaggio;      
7) direttori d'orchestre e sostituti;     
8) concertisti e professori d'orchestra orchestrali e bandisti;      
9)  tersicorei,  coristi,  ballerini,  figuranti, indossatori e tecnici addetti alle manifestazioni di moda;      
10) amministratori di formazioni artistiche;      
11) tecnici del montaggio, del suono, dello sviluppo e stampa;      
12) operatori di  ripresa  cinematografica  e  televisiva,  aiuto operatori e maestranze cinematografiche, teatrali e radio televisive;      
13) arredatori, architetti, scenografi,  figurinisti  teatrali  e cinematografici;      
14) truccatori e parrucchieri; 
 
Come funziona+
Ci sono varie situazioni tramite le quali i lavoratori dello spettacolo possno essere messi in regola.
 
1 - Il datore di lavoro, ovvero colui che chiama l'artista/musicista deve provvedere ad assumerlo mediante regolare assunzione e successiva busta paga, ma sappiamo bene che tali datori di lavoro sono molto contrari a tale procedimento perchè molto oneroso e burocratico se pensiamo che l'artista/musicista in genere effettua prestazioni saltuarie o singole, costringendolo ad assumerlo per poi licenziarlo il giorno successivo.
2 - l'artista/musicista è in possesso della partita iva e pertanto in qualità di lavoratore autonomo può acquisire tutti quei diritti che gli permettono di chiedere autonomamente il certificato di agibilità e per questo vi rimandiamo alla nostra pagina dove lo aiutiamo in questo percorso artista-e-musicista-autonomo.html
3 - l'artista/musicista non ha partita iva ma si esibisce ogni tanto per hobby, a questo punto entra in campo la nostra associazione che gli offre la possibilità di mettersi in regola con il certificato di agibilità e pertanto lo rimandiamo alla nostra pagina di aiuto e spiegazione mediante il link: associazione-enpalsbox.html
 
Le tre diverse casistiche di certificato di agibilità
Il certificato di agibilità a titolo oneroso ovvero certificato chiesto all'Inps per un' esibizione che sarà retribuita
Il certificato di agibilità a titolo gratuito ovvero certificato chiesto all'Inps per un'esibizione senza compensi
 Il certificato di agibilità in “esenzione contributiva” non è il certificato vero e proprio ma è il documento che attesta che l'artista/musicista possiede requisiti che lo esentano dalla richiesta del certificato 8 ad esempio un soggetto che già versa i contributi in qualità di dipendente, un minorenne, un pensionato ...) fermo restando che l'esibizione sia effettuata dal vivo e non con basi già precompilate, inoltre i compensi percepiti non devono superare i 5.000 euro annuali.  Proprio per questo motivo sono esclusi dal caso di esenzione i DJ.
 
Chi è il datore di lavoro?
Il gestore del locale o organizzatore dell’evento, salvo che l’artista non abbia una sua Partita Iva e quindi è lui stesso, o non sia iscritto ad una associazione come la nostra ENPALSBOX , dove in questo caso il datore di lavoro è l'associazione stessa.
 
Tale documento ha caratteristiche e obblighi precisi:
 
·         è riferito ad una data precisa
·         deve riportare la data ed il luogo di ogni esibizione
·         deve essere redatto prima dello svolgimento dell’esibizione
·         deve essere esibito in caso di controlli.
 
Nel caso il gestore del locale o organizzatore dell’evento non si occupi in prima persona della richiesta del certificato di agibilità in quanto si affida ad artisti/musicisti che provvedano da soli alla richiesta, questi deve richiedere tale certificazione prima che l’esibizione abbia inizio, poichè in caso di controlli da parte degli organi competenti, il gestore del locale/organizzatore dell’evento è responsabile per chiunque si stia esibendo all’interno del locale o evento del quale è titolare.
In caso ci siano artisti/musicisti sprovvisti di agibilità il gestore del locale/organizzatore dell’evento verrà sanzionato per avere dei dipendenti non regolari in quanto è suo l'obbligo di verificare la regolarità di chi presta opera lavorativa.
E' importante chiarire quanto segue: anche se durante l'esibizione non sono stati fatti controlli da parte dell'Inps/Inail/Agenzia delle entrate, l'artista/musicista sprovvisto del certificato di agibilità può essere controllato nei giorni o mesi successivi all'esibizione poichè i controlli incrociati tra il bordereaux rilasciato al locale dalla SIAE ed il certificato di agibilità devono corrispondere a copertura dell'evento.
L’obbligo di fare l’agibilità e versare i contributi viene meno se l’artista rientra nei casi di esenzione
 
Versamento dei contributi
I contributi devono essere versati entro il 16 del mese successivo, rispetto a quando l'artista/musicista si è esibito tramite modello F24, nel nostro caso sarà l'associazione a versare i contributi degli artisti che si sono esibiti nel mese.
 
Denuncia contributiva
Entro il 25 del mese successivo all'esibizione deve essere presentata la denuncia contributiva Inps.

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